Vari punti segnalati lungo il percorso
Cavo Pavesi o Sant'Albino o Tornielli (Cavät): nasce a Cilavegna nei pressi del Campo della Sciura e finisce nei territori di proprietà Pavesi, vicino all'Abbazia di Sant'Albino.
Cavo Fontanone (Funtanòn): nasce vicino al Bosco Rampi; à tributario del Cavo Besostri nei pressi del depuratore civile comunale.
Cavo Oriate (Urià): nasce a fianco della strada provinciale 6 tra Cilavegna e Albonese ed è tributario del Cavo Besostri in località “Prà Bass”.
Cavo Savatone (Savatön): è il corso d'acqua più corto di Parona, nasce dalla fontana Zavattona ed è tributario del Cavo Besostri.
Strada Vecchia per Galliate (stra' vegiä 'd Gajà): è ancora presente il tracciato originario da Mortara fino a Tornaco (NO).
Cavo Besostri o Passerini (Cav Pasarìn): è il più grande fontanile di Parona, tributario del Subdiramatore destro del Canale Quintino Sella in territorio di Mortara, ai confini con Cergnago.
Cavo Plezza (Ca' Plesä): è il più bel cavo del territorio di Parona in termini di naturalità (acqua pulita, fauna ittica); nasce a Tornaco (NO) e sfocia nell'Agogna a Cergnago, vicino all'Abbazia di Erbamara.
Fontana Plezza (Ca' Plesä Vecc): nasce in territorio di Albonese ed è tributario del Cavo Plezza.
Cascina Cerro (Ser): tipica cascina lomellina, ora in disuso.
Padélä: gorgo dalla forma caratteristica “a padella” formato dal Subdiramatore Destro del Canale Quintino Sella (al Canàl), che origina a Veveri (NO) dal Canale Cavour.
Bosco Acqualunga: ha un'estensione di circa 180.000 mq. e comprende una zona semipaludosa caratterizzata dal fontanile Acqualunga e da un bosco di ontano nero, pianta tipica dei suoli freschi ed umidi, talora anche totalmente impaludati; tale caratteristica è stata sfruttata nella preistoria per la costruzione delle palafitte.
Cavo Acqualunga (Acqualongä): tributario del Cavo Bea in località Molini di Faenza, Mortara.
Roggia Biraga o Biraghetta (Biragä): è il più lungo cavo naturale che attraversa il territorio di Pa-rona: nasce a Vespolate (NO) e finisce nel Cavo Erbognetta, a Scaldasole.
Parco Nuovi Nati: dal 1998 la Pro Loco, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, ha individuato ed attrezzato un'area apposita ove collocare a dimora nuove piantine per i bimbi di Parona. Gli alberi scelti sono di sei specie, tipiche della Pianura Padana: quercia farnia, carpino bianco, pioppo bianco, acero campestre, biancospino e salice bianco.
Cavo Filippone (Flipön): nasce a Cilavegna nei pressi della Cascina Balossina ed è tributario del Cavo Acqualunga in territorio di Mortara.
Cascina Scocchellina (Scüclinä) e Cascina Castello (Casinìn): tipiche cascine lomelline.
Mulino Santo Spirito: funzionante fino al 1950, ora in cattivo stato di conservazione, rischia la definitiva distruzione. Si trova sulla roggia Biraga, ed è stato fatto edificare nel 1750 dalla famiglia Tornielli. Le ruote metalliche sono ancora intatte e visibili all'esterno dell'edificio.
Cavo Milanese o Legnazzi o Giorone (Cavät Milanes): nasce in località Baturla nel territorio di Cilavegna, ai confini con Parona, da un fontanile “di pregio” “a tre teste”; è tributario del Cavo Acqualunga.
Cavo Consortile (Cunsòrsi): nasce e finisce nel Subdiramatore destro del Canale Quintino Sella.
Büri di Vign: gorgo, situato a valle del ponte della Strada delle Vigne, formato dal Subdiramatore Destro del Canale Quintino Sella (al Canàl), che origina a Veveri (NO) dal Canale Cavour.